Gnocchetti sardi con sugo di salsiccia

di il 3 maggio 2012
malloreddus con sugo di salsiccia

Gnocchetti sardi (Malloreddus) con sugo di salsiccia

Quest’estate in vacanza siamo stati in Sardegna… ovviamente abbiamo sperimentato molto la cucina del luogo, scoprendo che alla fine i piatti per noi indimenticabili erano proprio i più semplici. Proprio come i malloreddus, cioè gli gnocchetti sardi!

Gli gnocchetti (malloreddus) con sugo di salsiccia aromatizzata al finocchietto sono un primo piatto sardo molto semplice da realizzare e dal sapore indimenticabile!

Ingredienti
per 2 persone

Per i Malloreddus

300 g di semola di grano duro rimacinata
1\2 bustina di zafferano
2 pizzichi di sale fino
farina per la spianatoia q.b.
1\2 bicchiere di acqua + più altra se necessario

Per il sugo

1 barattolo (400 g circa) di pomodorini pelati
200 g di salsiccia con semi di finocchio
5 foglie di basilico fresco
1\2 bustina di zafferano
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 spicchio di aglio
1\2 cipolla
1\4 di vino bianco
1 pizzico di sale fino
pepe q.b.
pecorino sardo grattugiato
malloreddus con sugo di salsiccia

Più facile a farsi che a dirsi!

In una ciotola lavorate la semola aggiungendo 1\2 bicchiere di acqua tiepida in cui avete sciolto in precedenza 1\2 bustina di zafferano e il sale.
Lavorate il tutto prima con un cucchiaio, poi con le mani, aggiungendo altra acqua se l’impasto è troppo duro o altra farina se troppo appiccicoso. Impastate quindi fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto.

Staccate dall’ impasto un pezzetto, arrotolatelo tra le mani in modo da formare un  bastoncino (figura 1). Con un coltello tagliate dal filoncino ottenuto tanti cilindri di circa 1 cm di lunghezza (figura 2)
Fate rotolare ogni pezzetto passandolo sui rebbi di una forchetta ed esercitando una pressione con il pollice per formare le tipiche strisce sulla superficie degli gnocchetti (figura 3 e 4).

Passate gli gnocchetti ottenuti in poca farina di semola, scuoteteli tra le mani per eliminare la farina in eccesso e adagiate gli gnocchetti ben distanti l’uno dall’altro su un vassoio.
Continuate a formare in questo modo gli gnocchetti con tutto l’impasto.

Il nostro libro di cucina sarda dice a questo punto di far riposare gli gnocchetti per almeno due giorni in un luogo fresco e asciutto… noi avevamo troppa volgia di mangiarli e li abbiamo cotti dopo un’oretta: sicuramente risultano un po’ più duretti, ma sono buonissimi ugualmente. A voi la scelta!

Per il sugo:  in una padella antiaderente mettete l’olio extravergine d’oliva e fate rosolare la cipolla affettata e lo spicchio d’aglio. Dopo un minuto versate la salsiccia privata del budello e fatta a pezzi. Cuocete per 4 minuti.
Sfumate con il vino bianco, aggiungete i pomodorini pelati, le foglie di basilico, la mezza bustina di zafferano, salate, pepate e cuocete a fuoco dolce per 20 minuti circa.

Portate a ebollizione una capiente pentola con acqua. Quando bollirà, aggiungete il sale e versate gli gnocchetti un po’ alla volta: cuoceteli fin quando non torneranno a galla (circa 4 o 5 minuti), prendeteli con una schiumarola, scolateli e versateli nel sugo.

Cuocete tutti gli gnochetti, fateli saltare nel sugo e servite spolverizzando con pecorino sardo!

Buon appetito!

Pasqualino di Bari

Chi è Pasqualino di Bari

Pasqualino è il fondatore di QuandoPasta.it, cuoco per passione, mangione per natura! Adora la cucina tradizionale, soprattutto quella della sua Puglia, ed è imbattibile nel preparare la pizza a casa: sfidatelo se volete! ; )

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