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- Savarin
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- Cookie doppio cioccolato e pistacchio
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- Ciambellone con cioccolato bianco e mirtilli
- Bruschette avocado e salmone
- Pakora
- Frollini senza uova
- Vellutata di cavolfiore
- Stinco di maiale al forno
- Strudel di mele
- Moscardini in umido con patate
- Piadina di Halloween
- Ciambellone di ricotta
- Rustici con ricotta e prosciutto
- Killer’s cupcake
Maritozzi
Quando andiamo a casa di Mauro nel Lazio riusciamo sempre a riempirci la pancia di tantissime delizie: mozzarelle di bufala, pizza e dolci napoletani, pesce fresco e chi più ne ha più ne metta.
Ma una tradizione immancabile, bella perché in compagnia degli amici, è finire la serata andando a mangiare i maritozzi in un locale aperto fino a tarda notte!!
I maritozzi sono dei dolci tipici di Roma e del Lazio, in pratica dei morbidi panini dolci da farcire al momento con quello che si vuole! Visto che sentiamo la mancanza dei nostri amici e… soprattutto dei maritozzi, abbiamo deciso di prepararli da noi in casa!
Ecco la ricetta!
Ingredienti
per 14 maritozzi
2 uova
480 g di farina 0 (manitoba)
80 g di zucchero
15 g di lievito di birra
45 g di burro morbido a cubetti
40 ml di olio extravergine d’oliva
100 ml di latte tiepido
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
zucchero a velo q.b.
Intiepidite il latte (non portatelo a una temperatura superiore ai 30 °C) e scioglietevi il lievito di birra.
Mettete la farina setacciata nella ciotola di un’impastatrice. Formate una fontana e aggiungete tutti gli ingredienti tranne il latte con il lievito disciolto.
Azionate l’impastatrice con il gancio a uncino e fate amalgamare gli ingredienti fino a ottenere un impasto disgregato e sbricioloso. Sempre con l’impastatrice azionata al minimo della velocità iniziate a versare il latte a filo.
Continuate a impastare per almeno 10 minuti per ottenere un impasto liscio, omogeneo che si stacchi facilmente dalle pareti della ciotola.
E’ importante lavorare molto la pasta dei maritozzi per conferire morbidezza al prodotto finale, per questo è consigliato l’uso dell’impastatrice. Se non l’avete e volete cimentarvi lo stesso nella preparazione di questi dolci, rimboccatevi le maniche e impastate a mano per almeno 20 minuti molto energicamente.
Ottenuto l’impasto della giusta consistenza, coprite la ciotola con una pellicola per alimenti e riponetela in un luogo tiepido, eventualmente usate una coperta di lana per non disperdere il calore. Lasciate lievitare la pasta fino al raddoppiare della sua dimensione (più di un’ora e mezza abbondante).
Trascorso il tempo della lievitazione, staccate dei pezzi di circa 60 g l’uno dall’impasto. Conferite a ogni pezzo la forma di una pallina leggermente allungata e posizionatelo su una teglia rivestita di carta forno.
Distanziate di molto le palline l’una dall’altra.
Una volta terminato tutto l’impasto, coprite le teglie con una coperta di lana (facendo attenzione a non schiacciarle) e lasciate lievitare nuovamente le palline fino al triplicare della loro dimensione originale (un’ora abbondante).
Una volta pronte, preriscaldate il forno a 180 °C e infornate una teglia per volta per circa 12 minuti l’una.
Fate raffreddare i maritozzi cotti e al momento di servirli tagliateli a metà e farciteli come preferite: Nutella, crema pasticcera, crema al pistacchio, panna montata o semplice confettura. Terminate spolverizzando la superficie con zucchero a velo.
La ricetta originale dei Maritozzi prevede l’uso di canditi e uvetta, se gradite potete aggiungerli mentre impastate.