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Braciole pugliesi al sugo
Braciole pugliesi con sugo
Per non dimenticare le origini pugliesi, spesso a casa per cena ci piace reinventare qualche ricetta della tradizione per piatti tradizionali e indimenticabili.
Tra queste ricette le braciole pugliesi al sugo meritano un posto d’onore: sono degli involtini di carne lasciati cuocere e insaporire nel sugo. Un classico è poi utilizzare il sugo delle braciole per condire la pasta, in particolare le orecchiette.
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Ingredienti
per tre braciole
620 g di fettine di vitello (3 fettine)
4 fette di mortadella con i pistacchi
1\2 spicchio di aglio
40 g prezzemolo tritato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
pepe nero macinato q.b.
1\2 cipolla dorata
1\2 bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
500 g di passata rustica di pomodoro
un pizzico di peperoncino piccante (facoltativo)
un pizzico di sale grosso
Su un piano di lavoro appiattite le fettine di carne con un batticarne, vi consigliamo di posizionare le fettine tra due fogli di carta forno.
In una ciotola tagliate la mortadella a pezzetti, aggiungete il prezzemolo tritato, il parmigiano e mezzo spicchio di aglio tritato. Mescolate per amalgamare gli ingredienti.
Disponete questo condimento su un’estremità di ciascuna fettina, spolverizzate con il pepe e arrotolate su se stessa la fettina, facendo attenzione a non far fuoriuscire il ripieno. Sigillate ogni involtino con degli stuzzicadenti, in modo da evitarne l’apertura.
In una padella versate la cipolla finemente affettata, unite l’olio e fate rosolare per 2 minuti a fuoco basso. Poi aggiungete gli involtini di carne e cuocete per almeno 4 minuti, rigirandoli in modo da rosolarli su entrambi i lati. Sfumate con il vino bianco e, quando il vino sarà evaporato, aggiungete la passata di pomodoro, il sale e il peperoncino.
Mescolate e lasciate cuocere per venti minuti a fuoco lento coprendo con il coperchio. Togliete il coperchio e terminate la cottura per altri cinque minuti.
Potete servire gli involtini con la pasta (il sugo andrà bene per circa 250 g di pasta), oppure come secondo.
: D°°°
l'albero della carambola
11 dicembre 2012 at 17:56
…non oso neanche immaginare il sapore che deve avere poi l’orecchietta condita con quel sughetto…non posso vedere certe cose prima di cena…! Piatto magnifico e poi…I love Puglia!
un bacione ragazzi,
simo
admin
16 dicembre 2012 at 11:29
una bontà unica! ; )