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Pollo arrosto con pesto di mandorle
L’ultimo weekend l’abbiamo trascorso nel segno del riposo e del relax, così ne abbiamo approfittato per sperimentare qualche ricetta nuova in vista delle feste natalizie.
Tra le tante ricette abbiamo trovato quella per un pollo arrosto al forno degno delle tavolate festive: profumato, tenero e croccante al tempo stesso, dorato in superficie e accompagnato da un freschissimo pesto di mandorle e misticanza (rucola, spinacino, indivia nel nostro caso).
L’idea ovviamente l’abbiamo avuta sfogliando la rivista di Donna Hay, di cui siamo fedeli abbonati, riadattandola a gusti e ingredienti più italiani.
Il pollo arrosto con pesto di mandorle è un secondo piatto scenografico per le feste o per i pranzi della domenica. Cotto al forno con estrema semplicità, il risultato è garantito.
Ingredienti
per 3 persone
1 pollo intero eviscerato di circa 1,2 Kg
3 spicchi d’aglio
125 ml di vino bianco secco
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva + altro
succo di 1/2 limone
4 rametti di origano fresco
fiocchi di sale
pepe nero macinato
Per il pesto
60 g di mandorle pelate
1 peperoncino rosso fresco
3 spicchi d’aglio con la buccia
125 g di misticanza (misto di erbe tra cui rucola, spinacino, ecc…)
2 rametti di prezzemolo
1 cucchiaio di foglie di origano
2 cucchiai di succo di limone
sale
pepe nero macinato
125 ml di olio extravergine d’oliva
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
In una ciotola capiente versate il vino, l’olio, il succo di limone e aggiungete l’aglio schiacciato, le foglie di origano sminuzzato, il sale e il pepe.
Mettete il pollo nella ciotola, ricopritelo con un po’ di liquido e lasciatelo marinare in frigorifero per almeno un’ora.
Vi consigliamo di coprire la ciotola con della pellicola trasparente e di girare il pollo di tanto in tanto in modo che la marinatura sia omogenea.
Nel frattempo preparate il pesto: distribuite su una teglia ricoperta da carta forno le mandorle, gli spicchi d’aglio con la buccia e il peperoncino intero. Cospargete con poco olio e mettete a grill pochi minuti per tostare le mandorle.
Togliete dal forno e fate raffreddare.
Mettete quindi in un frullatore le mandorle, il peperoncino privato dei semini interni, gli spicchi d’aglio sbucciati, tutta l’insalata, il prezzemolo, l’origano, il sale e il pepe. Aggiungete anche il succo di limone e frullate grossolanamente inserendo a filo nel frullatore l’olio extravergine.
Non frullate eccessivamente, ma giusto il necessario per amalgamare gli ingredienti. Aggiungete il parmigiano grattugiato in ultimo, mescolando con un cucchiaio. Tenete da parte il pesto.
Una volta che il pollo sarà marinato, toglietelo dal frigo e trasferitelo in una teglia ricoperta con carta forno. Con dello spago da cucina legate insieme le cosce e irrorate tutto il pollo con poco meno della metà del liquido di marinatura. Aggiungete un filo d’olio, sale e pepe.
Mettete in forno ventilato già caldo a 190 °C e cuocete per circa 1 ora e venti (in forno normale cuocete a 200 °C). Durante la cottura, di tanto in tanto, estraete la teglia dal forno e irrorate la superficie del pollo con il liquido di cottura.
Una volta cotto, fate riposare il pollo per una decina di minuti prima di servirlo accompagnandolo con il pesto di mandorle.
Valentina
26 novembre 2012 at 21:32
Buonissimo questo pollo, che bella idea soprattutto per me che cerco sempre nuove varianti per cucinarlo! Complimenti!
admin
26 novembre 2012 at 23:51
Grazie, ribadiamo: è proprio buono!! : D°°°
l'albero della carambola
27 novembre 2012 at 17:48
Ragazzi! Ma rendere un pollo intero così chic è praticamente mission impossible…complimenti!
E ci credo che è buono: la ricetta è davvero sfiziosa…
un bacione
simo
admin
27 novembre 2012 at 22:08
Grazie Simona!
Il pollo insieme alle amiche triglie non è mai del tutto fotogenico… ; )
Però ne vale l’impresa!
paola
30 dicembre 2012 at 08:06
che bella ricetta! l’ho trovata perchè oggi al supermercato ho trovato il pesto alle mandorle e cercavo un modo per usarlo anzicchè per condire la pasta! così ho trovato la vs ricetta! Pensate che potrei usare il pesto già pronto sia per la prima che per la seconda parte della ricetta? inoltre come si potrebbe velocizzare il tutto usando ad esempio delle semplici fettine di petto di pollo?grazie.
pasqualino
30 dicembre 2012 at 22:45
Ciao Paola, grazie mille!
Sicuramente il pesto in barattolo è più intenso della versione della nostra ricetta, ma dosandolo nelle giuste quantità puoi usarlo come condimento, magari da accompagnare a delle semplici fette di petto arrostite in padella e un lattughino fresco!
: )
Martina
31 dicembre 2013 at 01:46
Ciao! Vorrei fare questa ricetta, anzi pensavo di farla a Capodanno, e perciò volevo chiederti: visto che ho a casa un vasetto di pesto di mandorle che ho comprato al supermercato, potrei usarlo per fare questa ricetta? O è meglio se preparo anche io il pesto con le indicazioni che hai dato tu? Se si potesse usare quello già pronto sarebbe molto comodo,sia perché ci vuole meno tempo, sia perché non ho a casa tutti gli ingredienti. Nel caso in cui possa usare il pesto già pronto che quantità ne serve indicativamente? così per farmi un’idea se quello che ho è sufficiente o meno, o se addirittura basta anche per la pasta. Se riuscirò ad avere una tua risposta penso di farlo per il veglione di capodanno o per il 1 gennaio (tanto a casa siamo 2-4 persone al massimo, nonostante il capodanno!), altrimenti provo un altro giorno. Grazie comunque anticipatamente…e tanti buoni auguri di Buon anno!!!
admin
4 gennaio 2014 at 14:00
Ciao Martina! Scusa non siamo riusciti a risponderti in tempo, ma meglio tardi che mai!
Puoi usare il pesto già pronto o qualsiasi salsa di accompagnamento tu preferisca, le quantità non sono importanti: ne basta poco per servire tutti. Sicuramente il pesto proposto in questa ricetta è più fresco (per sapore e gusto) rispetto a quello che trovi già pronto.
Altre alternative sono maionese e senape, anche qui le quantità dipendono dai gusti!
Restiamo a disposizione per altre informazioni, grazie e buon anno! : )